“Dal sottosuolo delle radici, informe e fertile, laddove tutto ha origine, all’improvviso un battere ritmico, emerso in superficie, ha donato corpo al movimento: elevatisi in aria, il suono e la voce sondano l’atmosfera rarefatta di un cambiamento”.
Di Virginia Marazzini – A partire dal 4 agosto a Piedicavallo (Biella) si terrà una rassegna di musica classica e a seguire una tre giorni di musica elettronica e sperimentale. Tra monti, ruscelli, boschi e piccoli borghi la Valle Cervo si animerà di note e colori. Un’occasione per esplorare una zona – quella del Biellese – abbastanza vicina a noi per una gita in giornata o per un soggiorno di qualche giorno.
Per gli amanti della musica classica, la sezione di Fortepiano avrà luogo dal 4 al 10 agosto. Alessandro Commellato, pianista e professore di pianoforte del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano condurrà la sezione.
I concerti si terranno a Rosazza, a Piedicavallo, a Graglia e in altre località della Valle Cervo e Valle Elvo tra circoli, santuari e rifugi, passando per la Panoramica Zegna e l’Oasi omonima. L’intenzione è quella di invitare il pubblico all’ascolto in luoghi esclusivi e suggestivi, dove a essere protagonista sarà tutto ciò che circonda lo spettatore: l’aria, l’orizzonte, il profilo dei monti, il sole del mattino, la luce del tramonto e dell’imbrunire. Professori di musica, maestri d’orchestra e giovani concertisti vi accompagneranno alla scoperta e all’ascolto di classici quali Mozart, Schumann, Schubert, Čajkovskij tra violini, pianoforti, fisarmoniche e chitarre.
Non è richiesta la prenotazione e i concerti sono ad ingresso libero (per alcuni concerti è previsto un ingresso a €5).
Dopo una breve pausa, il Festival riprenderà venerdì 18 agosto fino a domenica 20 per una tre giorni no-stop di musica d’avanguardia ed elettronica. Dal mattino alla sera si susseguiranno concerti, live set e dj set dalle sonorità sperimentali ed emergenti. Aurora, il nome scelto per la sezione sperimentale dell’edizione 2023 diretta da Alessandro Gambo di TUM Torino, condurrà il pubblico in un’immersione sonora attraverso un percorso ascendente che, dai ritmi e le vibrazioni della terra, esplorerà i suoni della voce per giungere a melodie sintetiche ed eteree. Un’esperienza da vivere e nella quale lasciarsi trasportare tra le sponde del torrente Cervo e i luoghi della cultura di Piedicavallo (Tempio Valdese e Teatro Regina Margherita).
Durante la sezione di Aurora al pubblico sarà messa a disposizione un’area verde non attrezzata dove poter campeggiare gratuitamente (è gradita la prenotazione). La partecipazione ai concerti è gratuita, ma anche in questo caso è prevista una piccola offerta simbolica.
Piedicavallo dista 110 km da Legnano ed è raggiungibile in auto in circa un’ora e mezza di strada. Per chi si muove con i mezzi, è possibile arrivare in treno a Biella e dalla stazione prendere gli autobus che salgono in Valle Cervo, Piedicavallo è il capolinea.
All’interno del borgo non è necessaria l’auto, ci si sposta a piedi. Il torrente è a pochi passi dal centro urbano e per chi ama camminare numerosi sono i sentieri da percorrere. Portate una bottiglia termica, l’acqua delle fontanelle è potabile. Ricordatevi un maglione per la sera perché la temperatura può abbassarsi molto. E tenete spento il telefono, a Piedicavallo non prende 🙂
Tutte le info relative al programma del Festival le potete trovare qui: Piedicavallofestival
oppure sulla pagina Facebook: Piedicavallofestival – Facebook
ed Instagram: Piedicavallofestival – Instagram
Per raggiungere Piedicavallo con la navetta è possibile consultare gli orari (feriali e festivi) a questo link: A.T.A.P. Linea 340
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